Sentenza Tosap, il Comune di Andria ricorrerà al debito fuori bilancio per il pagamento delle somme liquidate nelle sentenze tributarie. CasAmbulanti: “sarebbe stato evitabile se solo ci avessero ascoltato”

Dopo la diffida trasmessa dai Rappresentanti delle sigle sindacali degli ambulanti del mercato settimanale del lunedì di Andria, arriva il riscontro da parte del neo Dirigente del Settore Entrate Tributarie e Patrimoniali del comune federiciano il quale, distinguendosi dal modus operandi della politica cittadina, comunica che “sono in corso di istruttoria le proposte di delibera per il Consiglio Comunale tese al riconoscimento ed al finanziamento dei debiti fuori bilancio per il pagamento delle somme liquidate nelle sentenze tributarie ed in quella amministrativa che hanno visto soccombere il comune di Andria nel contenzioso relativo alle richieste di pagamento della Tosap anno 2017”. A renderlo noto è l’associazione di categoria CasAmbulanti:

“Una comunicazione “pesante” per un comune portato al pre-dissesto finanziario dal malgoverno almeno ventennale della città, di destra e di sinistra. Una decisione, quella dell’iscrizione di un ulteriore debito fuori bilancio, che avrebbe potuto essere evitato se solo si fosse avuta l’umiltà ed anche la professionalità di capire che la sconfitta del comune era scontata e prevedibile. Tutto quanto accaduto a causa di questo comportamento dannoso, che potrebbe peraltro anche avere pesantissime ripercussioni sul difficile, fragile e sottile equilibrio che (man)tiene insieme il governo cittadino, non ha scusanti né giustificazione alcuna” – osservano critici da CasAmbulanti.  Dopo aver ricevuto la nota del Dirigente comunale, ringraziandolo, il Presidente di CasAmbulanti, Savino Montaruli, rende inoltre noto di aver appreso che “l’Ufficio comunale sta istruendo gli atti necessari all’annullamento degli avvisi di pagamento emessi e relativi al pagamento della Tosap anno 2017, con conseguente rimborso a favore dei contribuenti che avevano provveduto al pagamento”. Agli ambulanti – rende noto l’associazione CasAmbulanti nel comunicato – sarebbe stato chiesto di “pazientare” esprimendo “quel sentimento genuino ed umile che continua a mancare agli Amministratori comunali, nonostante fossero stati, taluni, protagonisti in negativo di quell’azione testarda e quasi persecutoria sfociata con l’invio degli Avvisi di pagamento da cui ora è scaturita la conseguenza del nuovo debito fuori bilancio che non si come sarà interpretato dalla Procura della Corte dei Conti visto il disastro dei conti pubblici comunali aggravati da quest’altra pesante situazione” – ha concluso Montaruli.

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