Nella serata di sabato 12 Aprile 2025, un fenomeno straordinario ha catturato l’attenzione di migliaia di persone in tutta Italia, Puglia compresa: intorno alle 21:00, un bolide di un brillante colore verdastro ha solcato i cieli, generando un’ondata di segnalazioni da nord a sud del Paese. Il fenomeno è stato segnalato anche dalle città di Foggia, Bari e Andria oltre che nella vicina Basilicata: descritto come un enorme oggetto luminoso che ha brillato per svariati secondi prima di scomparire. Questo inaspettato evento astronomico ha suscitato curiosità e meraviglia, ma anche un pò di apprensione tra i meno esperti. Ma cosa sono esattamente i cosiddetti bolidi? Si tratta di meteore particolarmente luminose, costituite da blocchi di materiale roccioso o ferroso. In rari casi, possono anche essere frammenti di oggetti di origine antropica, come satelliti o detriti spaziali. Il colore verde del bolide avvistato stasera potrebbe indicare una prevalenza di magnesio nella sua composizione chimica, un dettaglio che avvalorerebbe le origini naturali (roccia spaziale) del bolide avvistato sabatto 12 aprile 2025. È importante sottolineare che, sebbene il termine “bolide” sia comunemente usato, non è scientificamente preciso:
Gli astronomi non catalogano le meteore in base alla loro luminosità, ma il termine è entrato nel linguaggio comune per descrivere questi eventi spettacolari. La verità è che tali fenomeni sono più frequenti di quanto si possa pensare, e ogni anno si registrano numerosi avvistamenti di meteore e frammenti di spazzatura spaziale che, entrando in contatto con l’atmosfera, creano scie luminose nel cielo. Il bolide di ieri sera ha lasciato una scia che è durata diversi secondi, incantando gli spettatori. In particolare, molte segnalazioni sono arrivate anche dall’Abruzzo, dove i residenti hanno condiviso le loro esperienze sui social media, descrivendo il momento come un “bolide luminoso con una scia durata svariati secondi”. Le testimonianze si sono moltiplicate, creando un’atmosfera di eccitazione e meraviglia. Come ricorda il sito web di divulgazione scientifica GloboChannel.com, in evento astronomico di notevole rilevanza ha illuminato i cieli di Spagna e Portogallo nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2024. Inizialmente classificato come meteorite, l’oggetto è stato successivamente identificato come un frammento cometario, grazie alle accurate osservazioni della rete di telecamere all-sky dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Anche in quella circostanza, il bolide risultò di un colore verdastro prima di scomparire definitivamente nell’atmosfera terrestre. In un altro precedente approfondimento diffuso sempre da GloboChannel.com, si spiegavano anche le differenze tra meteora, meteoroide, meteorite ed asteroide legate alla perlopiù posizione dell’oggetto nello spazio e al suo contatto con l’atmosfera terrestre:
- Meteoroide è un corpo celeste di dimensioni variabili, da un granello di sabbia a un masso, che orbita attorno al Sole. La maggior parte dei meteoroidi si trova nella fascia principale degli asteroidi, situata tra le orbite di Marte e Giove. Altri meteoroidi provengono da comete, che sono oggetti ghiacciati che si avvicinano al Sole e rilasciano detriti durante il loro passaggio.
- Meteora è il fenomeno luminoso che si osserva quando un meteoroide entra nell’atmosfera terrestre. Il meteoroide, a causa dell’attrazione gravitazionale terrestre, accelera e si riscalda fino a raggiungere temperature di migliaia di gradi Celsius. Il calore fa evaporare la roccia del meteoroide, creando una scia luminosa che può essere visibile a occhio nudo.
- Meteorite è il frammento di un meteoroide che riesce a raggiungere la superficie terrestre. I meteoriti sono generalmente costituiti da roccia o ferro, e possono essere di dimensioni molto diverse, da pochi grammi a diverse tonnellate. I meteoriti più grandi possono causare danni al suolo e agli edifici.
- Un asteroide è un piccolo corpo celeste simile per composizione a un pianeta terrestre, generalmente privo di una forma sferica, di solito con un diametro inferiore al chilometro, anche se non mancano corpi di grandi dimensioni, giacché tecnicamente anche i corpi particolarmente massicci recentemente scoperti nel Sistema solare esterno sono da considerarsi tali.
In pratica, la meteora è il fenomeno luminoso che vediamo nel cielo, il meteoroide è l’oggetto che sta causando il fenomeno luminoso, e il meteorite è il frammento dell’oggetto che riesce a raggiungere la superficie terrestre. Di seguito, un elenco dei filmati diffusi sul web:
- Link ad una registrazione: https://www.youtube.com/watch?v=aGrJYbdnLnc
- Link ad un’altra registrazione: https://www.youtube.com/watch?v=TqkUT0tH02w
- Link ad un servizio televisivo: https://www.youtube.com/watch?v=1kFsU4fTF2k
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