Con Decreto adottato il 1 agosto scorso, la II Sezione del TAR Puglia ha accolto la domanda di misura cautelare interinale proposta con ricorso da una società di telefonia contro il Comune di Andria ed Arpa Puglia, nei confronti dell’azienda incaricata, con cui si chiedeva l’annullamento, previa emanazione di misure cautelari, anche inaudita altera parte, del provvedimento del 26 luglio 2024, nella parte in cui è stata ordinata la sospensione temporanea del funzionamento dell’impianto a servizio della rete di telefonia mobile nel Comune di Andria in via Scipione l’Africano.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia ha accolto la domanda di misura cautelare interinale ed ha sospeso l’esecutività del provvedimento impugnato fino alla trattazione collegiale della domanda cautelare nella camera di consiglio del 4 settembre 2024. In questo momento, dunque, tutto risulta essere sospeso in attesa di pronuncia del Giudice. Intanto, per il prossimo 6 agosto è fissato sopralluogo presso l’impianto in via Scipione da parte dell’Arpa, il cui intervento è stato più volte sollecitato dal Comune di Andria.
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