“Il Consiglio regionale oggi ha approvato una mozione che ho presentato, insieme agli altri gruppi, per superare la secca delle discriminazioni tra docenti laureati e diplomai inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento. Abbiamo così impegnato la Giunta a farsi promotrice di un tavolo tecnico tra Governo e sindacati per risolvere la questione. Sono soddisfatto”. Così il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.
“Si tratta –aggiunge- di un annoso problema che interessa circa 43.600 docenti e di questi circa 6000 insegnanti erano già assunti in ruolo da tempo. Però, con sentenza del Consiglio di Stato del dicembre 2017, come è noto, sono state respinte le richieste dei diplomati magistrali, abilitati entro il 2001/2002, di essere inseriti nelle GaE per l’accesso diretto al 50% dei ruoli assegnati annualmente. Oggi, la Puglia ha dato un primo ed importante segnale di attenzione e sensibilità. Naturalmente, vigileremo per verificare l’operato della Giunta regionale che, in sede di Conferenza Stato-Regioni, dovrà far valere la richiesta di revisione della normativa vigente”.
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