Dopo giorni di malcontento generale del settore olivicolo, al C.L.A.A. (Comitato Liberi Agricoltori Andriesi) si continua a discutere del prezzo delle olive e dell’olio che continuano a risultare insoddisfacenti. Gli olivicoltori nonostante la poco piacevole situazione, stanno continuando le operazioni di raccolta poiché, a causa delle avverse condizioni atmosferiche che contraddistinguono questa annata, hanno il concreto timore di perdere totalmente il prodotto pendente. Reduci da una stagione primaverile/estiva fortemente siccitosa, contrassegnata da un lunghissimo periodo di assenza di precipitazioni che ha richiesto un forte investimento economico in termini di risorse idriche per fronteggiare l’emergenza, gli olivicoltori avevano maturato la consapevolezza che tutti quei sacrifici sarebbero stati poi ripagati da un prezzo del prodotto adeguato. Tuttavia tale concreta speranza allo stato dei fatti, rispetto al resto dei settori economici, risulta ampiamente disattesa:
La fase di raccolta è ancora in atto, visto l’annata di piena, ma i prezzi del prodotto sul mercato, nonostante il malcontento, risultano ancora tutt’oggi spaventosamente bassi e non sufficienti a consentire di affrontare la prossima annata, che si prospetta poco prosperosa per via dell’alternanza produttiva tipica dell’olivo, in modo consono.
Sono giorni che il C.L.A.A. ha richiesto in modo formale un incontro con la responsabile cittadina del comune, la sindaca, per istituire un tavolo di crisi del comparto olivicolo vista la grave situazione ma “con profondo rammarico non possiamo che constatare un continuo e profondo disinteresse, dimostrato dal fatto che non è pervenuta alcuna risposta se non dal presidente del Consiglio comunale che ci ha riferito di prendere atto della nostra richiesta di ordine del Giorno in Consiglio comunale, cosa che anche questa tarda ad arrivare” – osservano dal Comitato che aggiunge:
“Siamo indignati per non aver ancora ricevuto il giusto grado di interesse da chi avrebbe avrebbe dovuto, in virtù della carica istituzionale rivestita, schierarsi in prima linea accanto ai produttori e alle Associazioni di Categoria di Rappresentanza di Base per richiedere di istituire un tavolo di crisi permanente e smuovere le acque calme che regnano nei palazzi regionali e nazionali dove la politica sta dando il peggio di sé dimenticandosi completamente del mondo giovanile che ruota nel mondo Agricolo.
Allo stato dei fatti attuale, la preoccupazione più concreta che emerge è: “chi risponderà fra qualche mese alla imminente crisi sociale ed economica che si abbatterà sulla nostra città, visto che le aziende non avranno risorse da utilizzare per affrontare una nuova annata?“ I tanti operai che rimarranno disoccupati a chi dovranno rivolgersi? Se si continuerà a percorrere questa desolante strada, l’unica aspettativa sarà che i nostri monumenti verdi (ULIVI) saranno abbandonati, e molti verranno estirpati perché la loro gestione risulta deficitaria. Chiediamo a gran voce la giusta attenzione e l’adeguato rispetto nei confronti di un comparto economico che risulta il motore trainante dell’economia cittadina andriese. A tutt’oggi risultano in essere cariche istituzionali importanti nella nostra città, quali onorevoli, consiglieri regionali, tuttavia nessuno si è preso la briga e di certo il gusto di spendere una parola, un impegno, nei confronti degli olivicoltori.
La cosa però che più indigna il mondo agricolo da anni è che durante le varie campagne elettorali tutti i candidati delle varie compagini politiche di affrettano a promettere attenzioni concrete che invece allo stato dei fatti vengono abilmente disattese passando nel dimenticatoio una volta ottenuto il proficuo incarico e ottenuto di sedere sulle comode poltrone. Se quei politici ritengono di essere impreparati, inadeguati, inopportuni e persino dannosi allora sarebbe il caso che sloggiassero e andassero ad assaporare il gusto della terra e godere del suo profumo che forse non hanno mai conosciuto – hanno concluso con rabbia ed amarezza gli attivisti del C.L.A.A. di Andria.
Riguardo il blog di VideoAndria.com, ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/andriabarlettatrani. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/VideoAndriaWebtv è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. Ricordiamo, inoltre, che è possibile seguire tutti i nostri tweet all’indirizzo https://twitter.com/videoandria. Gli aggiornamenti di VideoAndria.com sono anche su linkedin.com/company/andrianews e su https://vk.com/andrianews.
- Segui VideoAndria.com:
- Su Facebook cliccando qui
- Su Telegram cliccando qui
- Su Whatsapp cliccando qui
- Su Twitter cliccando qui
- Su Instagram cliccando qui
Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall'app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/andriabarlettatrani. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando "MI PIACE" sulla Pagina https://www.facebook.com/videoandria.notizie/ è possibile seguire tutte le news da Facebook. E' possibile scriverci anche via Whatsapp per inviarci segnalazioni anche con foto e video cliccando qui ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. Ricordiamo, inoltre, che è possibile seguire tutti i nostri tweet all'indirizzo https://twitter.com/videoandria. Gli aggiornamenti di VideoAndria.com sono anche su linkedin.com/company/andrianews e su https://vk.com/andrianews.